Lamborghini, LPR, Brembo, Streparava. Scopri 3 soluzioni intelligenti messe a punto da Movingfluid per altrettante sfide di verniciatura nel settore automotive
In questo articolo:
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- Estetica perfetta, efficientamento, versatilità. 3 soluzioni intelligenti per altrettante sfide di verniciatura nel settore automotive
- Tipi di verniciatura per l’automotive: qualità senza sbavature per un settore proiettato verso il futuro
- Estetica, efficienza, prestazioni: i must have dell’automotive
- 3 sfide ad alta complessità per gli sfigasolver di Movingfluid
- Verniciatura nel settore automotive: siamo pronti per la prossima sfida “oltre il limite”
Estetica perfetta, efficientamento, versatilità. 3 soluzioni intelligenti per altrettante sfide di verniciatura nel settore automotive può fare!
Verniciatura nel settore automotive: 3 sfighe risolte oltre le aspettative
Se ti diciamo automotive cosa pensi? Per noi automotive è innovazione, design, nuove frontiere tecnologiche, che aprono la strada ad altrettante possibilità produttive. Ed è proprio per questa spinta a innovare che gli standard del settore sono altissimi, anche quando si tratta di lavorazioni apparentemente semplici, come la verniciatura industriale.
In questo approfondimento, vediamo quali sono i problemi tipici legati alla verniciatura automotive e 3 casi particolari legati proprio a questa lavorazione, che i nostri sfigasolver hanno affrontato – e vinto – per importantissimi brand del settore.
Tipi di verniciatura per l’automotive: qualità senza sbavature per un settore proiettato verso il futuro
Il settore automotive sta cambiando. Le sfide della sostenibilità impongono un ripensamento che non tocca solo la produzione di veicoli a basso impatto ambientale e il passaggio a motori ibridi o elettrici, ma anche dell’impianto produttivo stesso, scegliendo materiali più sostenibili e tecnologie ad alta efficienza energetica.
Anche la verniciatura segue lo stesso trend sia per quanto riguarda la carrozzeria, che la produzione di parti interne ed esterne al veicolo: componentistica in plastica, pastiglie dei freni, ruote, copriruote, guarnizioni e così via. La verniciatura gioca un ruolo fondamentale anche in quest’ambito, perché ha una duplice funzione: estetica e protettiva. Basti pensare alle vernici protettive applicate sui fanali e sui rivestimenti interni del veicolo.
Oltre alla plastica, infatti, i materiali utilizzati nell’automotive sono moltissimi, così come i tipi di verniciatura: verniciatura a spruzzo, a rullo, a polvere, essiccazione con forni tradizionali a gas o con forni che sfruttano una fonte energetica più sostenibile, l’energia elettrica. È il caso, per esempio, dell’asciugatura a infrarossi.
Ma i requisiti del settore sono sempre gli stessi: estetica senza la minima sbavatura, efficienza e prestazioni.
Estetica, efficienza, prestazioni: i must have dell’automotive
Nel settore automotive, la verniciatura deve rispettare parametri estetici rigorosissimi, configurazioni estremamente precise e contemporaneamente tempi serrati. Requisiti dettati da precise esigenze delle aziende del settore, in particolare degli OEM:
- Finiture perfette indipendentemente dal materiale utilizzato
L’uso sempre più diffuso della plastica nella produzione di componenti per auto – soprattutto degli interni del veicolo – porta con sé un aumento della richiesta di tecnologie di finitura e decorazione delle superfici, che garantisca qualità elevata ed efficienza produttiva. Le tecnologie di verniciatura devono garantire finiture impeccabili su tutti i tipi di componenti e contemporaneamente, tempi di produzione rapidi, efficientamento energetico e ottimizzazione dei costi. - Personalizzazione estetica a 360°
Le case automobilistiche devono differenziare i loro prodotti da quelli della concorrenza. La personalizzazione estetica è quindi un must del settore, che tocca l’azienda e il prodotto a 360°: finiture matt, perlate, soft touch, fregi sui volanti, verniciatura impeccabile di freni, interni ed esterni del veicolo, fino alla customizzazione ed estetica degli impianti produttivi stessi. - Protezione e resistenza delle superfici
I componenti metallici e non metallici utilizzati nell’industria automobilistica devono resistere a condizioni ambientali avverse e all’azione del tempo. Il sistema di verniciatura deve quindi garantire una perfetta resa estetica e resistenza negli anni. - Efficientamento energetico e ottimizzazione degli spazi
Negli stabilimenti del settore automotive, una delle maggiori sfide è lo sfruttamento ottimale degli spazi, anche quando si tratta di verniciatura, unita all’esigenza di diminuire il dispendio energetico. Trovare soluzioni che consentano di ottenere entrambe le cose diventa un volano per la crescita dell’azienda.
Requisiti che possono diventare delle vere e proprie sfide – o sfighe, se non si ha il know how per rispettarli -, che i progettisti industriali di Movingfluid conoscono molto bene.
Ecco 3 casi legati alla verniciatura nel settore automotive, che i nostri progettisti industriali hanno affrontato brillantemente, proponendo soluzioni oltre le aspettative.
3 sfide ad alta complessità per gli sfigasolver di Movingfluid
Negli anni, i nostri sfigasolver hanno avuto modo di trovare soluzioni alle sfide impossibili di alcune delle più importanti aziende del settore automotive. Ecco 3 casi, scelti fra quelli più interessanti che hanno risolto.
1 – Ricerca estetica, funzionalità e tempi limitatissimi: il caso delle cabine di verniciatura per Lamborghini
Aprile 2020, Automobili Lamborghini lancia una gara per progettare tre cabine di verniciatura destinate al suo paintshop, dove la vernice liquida viene spruzzata dagli operatori sulla scocca dell’auto: un lavoro manuale di alta precisione, necessario per rispettare le elevatissime esigenze estetiche delle auto di lusso. Obiettivo: supportare la necessità di finitura di nuove versioni Urus – modelli che prevedono elementi sempre più leggeri, come il carbonio e compositi -, configurare la carrozzeria ad personam e contemporaneamente tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori della casa automobilistica, prevedendo una ventilazione adeguata. Le esigenze sono molto chiare e stringenti:
- integrare le nuove cabine di verniciatura nell’impianto esistente, in spazi predisposti ed esteticamente in linea con l’ambiente circostante
- migliorare le prestazioni a livello di filtraggio e ricircolo dell’aria rispetto alle cabine di verniciatura preesistenti
- prevedere un sistema di aspirazione d’aria
- realizzare nuovi percorsi a terra per trasportare le scocche alla cabina di verniciatura, per superare un problema legato al disallineamento dei binari
- trasporto dei materiali per consentire il montaggio delle cabine di verniciatura
- tutto questo rispettando le tempistiche imposte dai tempi di produzione: inizio lavori fine marzo 2021, fine lavori entro e non oltre il 10 maggio 2021
Una sfida “oltre i limiti” che i nostri progettisti industriali hanno accolto con la grinta di sempre. Infatti, Movingfluid si aggiudica la commessa, progettando un sistema che soddisfa tutti i requisiti della richiesta. La soluzione comprende:
- un sistema di condotte che passano sotto il pavimento delle work decks e che convergono in un sistema di aspirazione, collegato a un camino per catturare le esalazioni prima che raggiungano gli operatori impegnati nelle operazioni di verniciatura (le emissioni gassose vengono poi filtrate ed espulse all’esterno, come previsto dalle norme che disciplinano gli scarichi in atmosfera);
- un sistema di spessimetri per superare il problema del disallineamento dei binari e la realizzazione di nuovi percorsi per il trasporto delle scocche alla cabina di verniciatura.
La soluzione proposta dai nostri sfigasolver ha permesso di ottenere un ricircolo migliore dell’aria, superando di molto le performance delle cabine precedenti: +35% velocità aria in cabina e +35% volume aria ricircolata per ora. Leggi di più sulle cabine di verniciatura custom che abbiamo realizzato per Lamborghini.
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2 – Ottimizzazione di spazi e tempi ed efficienza energetica: il rivoluzionario sistema di verniciatura industriale dei dischi freno per LPR, Brembo e Streparava
Se, nel caso Lamborghini, abbiamo toccato uno degli aspetti essenziali della verniciatura nel settore automotive – la maniacale ricerca estetica e qualitativa -, in quello che stiamo per presentarti, il focus è soprattutto l’efficientamento. Una sfida “oltre i limiti” che tocca uno degli aspetti più importanti per i produttori di componentistica automotive specializzati nella produzione dei dischi freno.
Infatti, la verniciatura di questi componenti, prevede, di norma, la cottura tramite forni ventilati ad aria calda, lunghi dai 20 ai 30 metri e alimentati da bruciatori a gas. Una lavorazione che richiede grandissimi spazi e lunghi tempi di raffreddamento. Una sfiga che presuppone importanti investimenti in nuovi impianti e che può decretare addirittura la delocalizzazione dello stabilimento, senza contare l’impatto ambientale ed energetico di un sistema come questo.
LPR, Brembo e il Gruppo Streparava ci contattano quindi per efficientare la produzione, a causa dei vincoli legati alle esigenze di spazio e di asciugatura.
Gli sfigasolver di Movingfluid propongono allora una soluzione del tutto disruptive rispetto al sistema in uso in queste aziende: un forno con cottura a infrarossi e raffreddamento adiabatico, IR+ADIA, che in un colpo solo supera di molto le aspettative. Il sistema messo a punto dai nostri progettisti industriali:
- richiede meno spazio di un forno tradizionale
- riduce i tempi di permanenza nel forno – cioè, i tempi di cottura – e i tempi di raffreddamento
- limita le “zone di parcheggio” dei pezzi
- consente un maggiore risparmio energetico e riduzione della produzione di CO2
Di fatto, la soluzione proposta alle 3 aziende, fra le altre cose, permette di ottenere una riduzione dei costi energetici anno di -17% circa e una riduzione del 74% di spazio occupato dall’impianto. Leggi di più sul sistema di verniciatura industriale dei dischi freno con cottura a infrarossi che abbiamo progettato per LPR, Brembo e Streparava.
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3 – Estetica ed efficienza: il caso della verniciatura industriale della plastica con IR+ADIA
Nei casi precedenti, abbiamo visto i nostri sfigasolver impegnati a trovare rispettivamente, una soluzione efficace, esteticamente impeccabile, in tempi rapidissimi, e un sistema che mettesse la parola fine a due sfighe tipiche della produzione dei dischi freno: la necessità di spazio e di ridurre i tempi di asciugatura.
Questa volta, ti presentiamo una “sfida doppia” per i nostri sfigasolver!
In questo terzo e ultimo caso, i progettisti industriali di Movingfluid hanno individuato, ancora una volta, in IR+ADIA il sistema migliore per coniugare due esigenze: estetica perfetta ed efficienza, nella verniciatura industriale della plastica.
L’utilizzo sempre più diffuso di questo materiale ha implicazione dirette sul processo di verniciatura, che deve essere versatile, competitivo e garantire allo stesso tempo una resa qualitativa perfetta. Infatti, la capacità di un’azienda dell’automotive di rispondere con efficacia alla richiesta di produrre manufatti in resina con colori e sfumature diverse e in ampia gamma, è un elemento chiave per diversificarsi dalla concorrenza. Tuttavia, cuocere superfici non metalliche è una vera e propria sfida perché si tratta di materiali molto sensibili al calore.
Di conseguenza, per ottenere una polimerizzazione corretta delle vernici liquide, è necessario tenere in conto tempi di cottura di decine di minuti. Ecco perché, molti costruttori, optano per colorare la resina di piccoli elementi in fase di produzione oppure scelgono di applicare sulla superficie in resina pellicole colorate o pannelli colorati tramite processi di pressatura industriale. Attività che rendono la capacità produttiva poco flessibile e che risultano molto onerose nel caso di produzioni “just in time”. IR+ADIA supera tutte queste sfighe perché permette di ottenere allo stesso tempo:
- la polimerizzazione perfetta della vernice liquida sulle superfici in resina
- la riduzione drastica dei tempi produttivi e degli spazi per ospitare l’impianto
- flessibilità nella produzione, perché consente di impostare le lavorazioni su piccoli e grandi lotti
Leggi di più su questo sistema straordinario nel nostro articolo “IR+ADIA nella verniciatura industriale della plastica: per chi mira a una polimerizzazione perfetta in tempi ridotti.”
Verniciatura nel settore automotive: siamo pronti per la prossima sfida “oltre il limite”
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