Stop agli sprechi con il sistema automatico che rivoluziona la colorazione della colla nelle aziende che producono carta tissue. Ecco come funziona.

 

Colorazione della colla nella produzione di carta tissue. Zero sprechi e massima efficienza, per una resa grafica “senza sbavature”

Il sistema automatico che rivoluziona la colorazione della colla nelle aziende che producono carta tissue

 

Le aziende che producono carta tissue utilizzano principalmente due metodi per applicare decorazioni sui veli. Il primo consiste nella stampa del motivo grafico in una fase successiva alla laminazione. Il secondo metodo, che illustriamo in questo articolo, prevede invece la colorazione della colla e l’applicazione della grafica direttamente in fase di laminazione.

Due passaggi in uno: 

  • accoppiamento dei veli di carta tissue con la colla colorata;
  • applicazione della decorazione con una matrice.

Quest’ultimo è il sistema meno costoso per ottenere un motivo gradevole – pensato per catturare l’attenzione dei consumatori e distinguere il prodotto da quello della concorrenza – ma è anche un metodo che porta con sé diverse “sfighe” da gestire in produzione.

Dietro al rotolo di carta igienica e asciugatutto dai motivi floreali che abbiamo in casa, si nasconde una lavorazione che richiede estrema precisione: la colorazione manuale della colla.

Un passaggio dall’elevato margine di errore e molto complesso da gestire manualmente perché, per ottenere una grafica uniforme, è necessario inserire nella colla neutra una piccola quantità di inchiostro, questo aumenta il rischio di errore nella preparazione manuale della colla colorata, conseguenza del possibile errore di tonalità colore differenti nelle varie fasi produttive.

Va da sé che un errore nel calcolo del peso dell’inchiostro può compromettere la resa grafica di migliaia di metri di carta tissue, con strascichi importanti sulla qualità. Per non parlare degli sprechi di materiale e inchiostro, che incidono negativamente sui costi di approvvigionamento, e delle operazioni di pulizia del serbatoio, che andrà lavato a ogni cambio colore, sottraendo tempo prezioso alla produzione.

Una serie di sfighe che ricadranno su chi, in azienda, ha la responsabilità tecnica della lavorazione, e che dovrà rispondere personalmente degli sprechi e delle inefficienze dovuti agli errori che si sono verificati durante il processo produttivo.

Sfighe impossibili da risolvere?
Sì, se si considera il problema dalla prospettiva sbagliata. Ma pane per i denti dei nostri Mr. Wolf! Gli sfigasolver di Movingfluid, infatti, hanno progettato un sistema che mette la parola fine agli sprechi e ai costi imprevisti causati dagli errori umani nella miscelazione di colla e inchiostro.

 

Tinte sbiadite? Quando la colorazione manuale della colla fa acqua da tutte le parti…

Cosa accade nelle aziende che producono carta tissue, quando la colorazione della colla viene eseguita manualmente? Dipingiamo uno scenario tipico:

  • Un operatore pesa l’inchiostro e stima il quantitativo di colla liquida neutra con cui miscelarlo (aumentando esponenzialmente il margine di errore.
  • Immette in un serbatoio più piccolo la colla e l’inchiostro.
  • Miscela a mano il colore con la colla diluita fino a che il preparato non sembra sufficientemente omogeneo.
  • Trasporta il composto alla macchina, dove il velo della carta tissue viene accoppiato con la colla colorata e una matrice applica la grafica desiderata.
  • Se il motivo grafico prevede che venga applicato un nuovo colore, l’operatore dovrà lavare manualmente il serbatoio di miscelazione a ogni cambio di inchiostro.

 

Passaggi necessari?
No.

Sprechi ed errori che si possono evitare?
Sì.

Con il sistema progettato dai nostri ingegneri puoi gestire in automatico la colorazione della colla, in un unico passaggio manuale, pulizia del serbatoio compresa. 

 

 

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Progettiamo impianti tissue “senza limiti”: sistemi che automatizzano dosaggio di colla e inchiostro, colorazione e lavaggio del serbatoio, in un click

Il sistema ideato dai nostri progettisti industriali è un’integrazione di Touchmix, l’impianto messo a punto da Movingfluid per automatizzare la diluizione della colla liquida e della colla in polvere.


Cos’è Touchmix e come funziona 

Touchmix è nato da un’intuizione dei nostri Mr. Wolf in risposta alla richiesta di Henkel, storico cliente di Movingfluid, che ci ha commissionato un sistema automatico per la diluizione della colla industriale. L’impianto permette di gestire l’intero processo di miscelazione del collante destinato alla macchina di laminazione, con un semplice comando e senza operazioni manuali

Un operatore, infatti, deve semplicemente selezionare le percentuali di materiale base da diluire, tramite il PLC (Programmable Logic Controller) collegato a Touchmix, scegliendo una delle ricette salvate nel sistema. Poi sarà la macchina a eseguire tutte le lavorazioni, H24. 

L’impianto comprende delle celle di carico che pesano il materiale con una precisione quasi assoluta e che si trovano sotto a un serbatoio mixer. Qui, in automatico, la colla viene diluita e miscelata con acqua, secondo le proporzioni indicate dalla ricetta. Il preparato viene amalgamato fino a che non raggiunge la viscosità richiesta, dopodiché, Touchmix trasferisce la colla diluita alla macchina di produzione.

Ed è proprio in quest’ultima fase che entra il gioco il sistema automatico progettato dagli sfigasolver di Movingfluid per miscelare inchiostro e colla liquida in quantità costanti per tutto il ciclo produttivo.

 

Come funziona il sistema di Movingfluid che automatizza la colorazione della colla

I nostri sfigasolver hanno aggiunto a Touchmix un ulteriore elemento: un serbatoio più piccolo, montato su celle di carico, in cui amalgamare parte della colla diluita con l’inchiostro e ottenere una tinta omogenea per tutto il ciclo della laminazione, senza operazioni manuali. 

Infatti, a differenza della colorazione tradizionale, con la nostra soluzione l’intervento umano si risolve in un singolo passaggio: l’operatore deve semplicemente impostare la ricetta nel PLC, stabilendo in quale fase del processo andrà applicata la sola colla diluita e in quale servirà la colla colorata, rispettando una determinata percentuale di inchiostro.

Dopodiché sarà la macchina a eseguire tutti i successivi passaggi:

  • la colla diluita e l’inchiostro vengono immessi in un serbatoio più piccolo e qui miscelati;
  • il preparato viene inviato alla macchina per l’accoppiamento del velo;
  • al cambio del colore, il sistema avvia la pulizia automatica del serbatoio per poi immettervi un inchiostro diverso, secondo ricetta.

Zero operazioni manuali e quindi zero errori di calcolo, zero sprechi di tempo e di materiale, qualità costante. Non solo, il sistema permette anche di beneficiare dei crediti d’imposta per gli investimenti nell’industria 4.0.

 

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